A cavallo di un brocco vi portiamo nella Maremma viterbese, ripercorrendo alcuni dei luoghi toccati da geniali avventure cinematografiche nel Lazio. Qualche digressione rende questo viaggio lento un’esperienza sorprendente.
Glorioso cavaliere, sanza lo tuo valore or non sarebbe quivi a ringraziarti et salutarti con tutte le sue genti Brancaleone da Norcia, patrone e signore di Aurocastro, sue vigne et suoi armenti
Così un indimenticabile Vittorio Gassmann saluta il misterioso cavaliere in uno dei più esilaranti film cult degli anni 60, L’Armata Brancaleone di Monicelli.
Partiamo con destinazione Riviera degli Etruschi iniziando il tour da Tuscania, sull’antica Via Aurelia. Meravigliose la Chiesa di Santa Maria Maggiore, il set di Romeo e Giulietta di Zaffirelli sospeso su un manto verde, e di S. Pietro con la cripta che ospitò alcune scene della pellicola monicelliana.
Da bello a indimenticabile, il passo è breve a Tuscania. Giugno e luglio regalano al borgo etrusco i colori e il profumo della lavanda, uno spettacolo da ammirare dall’alto dell’Abbazia di San Giusto!
Se un certo languore bussa al vostro stomaco, raggiungete Canino. Con pochi chilometri, conquisterete la “Terra dello Smeraldo”, l’olio d’oliva extravergine DOP di Canino. Tra il mar Tirreno, il monte Amiata e il lago di Bolsena, questo borgo nel cuore della Tuscia è dominato dal Palazzo Bonaparte e impreziosito dalla fontana dodecagonale del Vignola. Ma torniamo a tavola dove l’asparago verde di Canino è l’ospite d’onore, ottimo nelle frittate e nelle zuppe.
Neanche 20 km e da Canino siete arrivati a Montalto di Castro. Sfidatevi in un trekking o una “pedalata” in mountain bike nell’ultramillenaria Vulci, la città etrusca immersa tra i canyon. Qui si conserva ancora intatto il Castello della Badia, un tempo, si dice, sede dei Templari e oggi del Museo Nazionale Etrusco. E ancora, il ponte dell’Arcobaleno, un arco romano a 30 m sul fiume Fiora, e la necropoli.
In estate, quando il caldo si farà sentire, tuffatevi nel laghetto del Pellicone e, come Aldo, Giovanni e Giacomo in Tre uomini e una gamba, avrete un posto in prima fila per contemplare la cascata nel Parco Naturalistico Archeologico di Vulci. E se siete degli “inguaribili romantici”, organizzate il percorso a cavallo per un selfie tinto dalle lingue di fuoco del tramonto!
Mentre questa oasi del WWF vi riporterà alla mente alcune scene della serie tv 2019 Il Nome della Rosa, vi accorgerete d’essere a due passi dal mare, sulla Riviera degli Etruschi. In 85 km di costa, la maremma laziale vi stupirà con un susseguirsi di pinete e spiagge sabbiose lambite dal mar Tirreno, dove cavalcare le onde in surf.
Un weekend da sogno vi aspetta, non dimenticate il costume da bagno!