È un semplice prodotto dolciario a base di miele millefiori dell’Agro Pontino, farina tipo 00, olio extravergine di oliva e aroma distillato all’arancia. La Pupazza frascatana è un dolce tradizionale di Frascati, riconosciuto come Prodotto Agroalimentare Tradizionale laziale.
In origine preparata a Natale, la Pupazza Frascatana è un biscotto dalle fattezze femminili, realizzato a stampo, con 3 seni scoperti e pronunciati.
La sua storia inizia negli anni ‘60, quasi per gioco, ma nel giro di pochi anni è divenuto un vero e proprio simbolo di Frascati e dei Castelli Romani in genere. La donna rappresentata, o meglio la balia che, in passato, custodiva i bambini delle donne impegnate nella vendemmia, è una formosa castellana, con le braccia sui fianchi e le gambe incrociate, a mo’ di ballerina sulle punte. Qualcuno dice che, anticamente, i neonati della zona fossero allattati anche con il vino; altri trovano che la pupazza voglia rievocare la dea dell’abbondanza. L’unica verità certa è che i tre seni, due per il latte e uno per il vino, sottolineano il ruolo centrale del vino nei Castelli Romani.