“L’importante non è vincere ma partecipare”. Questa massima di Pierre De Coubertin, il ‘padre’ dei moderni Giochi Olimpici, è perfetta per spiegare la magia del 6 Nazioni di rugby che ogni anno va in scena allo Stadio Olimpico di Roma. Uno spettacolo nello spettacolo dove sono soprattutto i tifosi a fare la parte dei protagonisti sugli spalti e fuori dallo stadio, prima e dopo la partita.
Tra febbraio e marzo gli amanti della palla ovale si danno appuntamento allo Stadio Olimpico in occasione del 6 Nazioni di rugby, il più importante torneo internazionale di rugby a 15 dell’Emisfero Nord.
Una tradizione antichissima dal fascino incredibile rende questo sport unico per l’agonismo e la correttezza messi in campo – è stato definito anche ‘sport bestiale giocato da gentiluomini’ – e per il rispetto che a fine partita unisce i giocatori nel cosiddetto “Terzo Tempo”. Dal 2000 l’Italia è entrata a far parte del torneo a cui partecipa insieme a Galles, Inghilterra, Irlanda, Scozia e Francia. www.sixnationsrugby.com/it/