Borbona sorge nell’Alta Valle del Velino costellata di molte chiese spesso legate a San Francesco. È un piccolo borgo rurale a 750 m d’altezza, caratterizzato dal forte legame con antichi usi e costumi, dal Canto a Braccio e la Pasquarella al Ballo delle Pupazze, fino alla Sagra del Fagiolo Borbontino.

Chiesa di Sant’Anna – www.comune.borbona.rieti.it

La chiesa di Sant’Anna risale probabilmente alla seconda metà del 1400 nel borgo allora denominato Lama. Sorge sullo slargo dove si erge la fontana costruita negli anni del dominio di Margherita d’Austria. Borbona fu sotto il dominio dell’Aquila nel Medioevo, poi del Viceré di Napoli e, infine, acquistato da Margherita d’Austria nel 1570 per annetterlo ai territori donati dal padre Carlo V.

affresco nella Chiesa di Sant’Anna – www.comune.borbona.rieti.it

La chiesa di Sant’Anna si unì alla Confraternita della Misericordia, impegnata nell’aiuto di poveri e ammalati. Nel 1616 si rafforza la presenza francescana nella zona con la fondazione del convento di Sant’Anna accanto alla chiesa omonima. Lo attestano l’arredo, gli altari e gli affreschi nel chiostro sulle “Storie della vita di San Francesco”, opere di Vincenzo Manenti successive al 1650.

Chiesa di Sant’Anna – www.comune.borbona.rieti.it

Nell’arco dell’altare principale c’è la statua lignea di Sant’Anna che forse in origine recava in grembo la Madonna bambina, sua figlia. Il coro retrostante l’altare ligneo e la sacrestia sono intagliati in legno di castagno locale. Nei lacunari del cassettonato del soffitto s’incontrano tutti i numi dell’Ordine del Poverello di Assisi.

Borbona - www.comune.borbona.rieti.it

Borbona – www.comune.borbona.rieti.it

Tra i percorsi più affascinanti, incontriamo quello totalmente immerso tra i monti che segue quattro sentieri partendo da un crocevia estremamente panoramico. Questi percorsi seguono i 4 punti cardinali per raggiungere altrettante chiese che raccontano diversi tratti della storia di Borbona. Sono le chiese di Santa Maria del Monte a sud, Santa Restituta a ovest, San Michele Arcangelo a Est e Santa Croce alla Pineta a nord.

Chiesa di Santa Restituta – www.comune.borbona.rieti.it

Alla Patrona Santa Restituta è dedicata una piccola chiesa del 1398 posta in quota lungo una strada tardo-romana. La struttura è molto più piccola della chiesa originaria, forse per il terremoto d’inizio 1700. Già in origine inglobava metà di una torre di avvistamento, poi trasformata in abside. Si ritiene che fosse una chiesa bizantina, con un impianto basilicale e privo di campanile e campane.

Chiesa di Santa Restituta – www.comune.borbona.rieti.it

La chiesa di Santa Restituta è considerato un antesignano del complesso monasteriale di Sant’Anna della Terra. La parete intorno all’abside fu affrescata da un artista locale nel 1500. La Crocifissione sulla destra rileva un paesaggio intorno alla croce che ritrae la collina alle spalle della chiesa.

fagiolo borbontino – foto di Sabrina Tocchio @ www.comune.borbona.rieti.it

Alla storia della Santa s’intrecciano tradizioni e usanze locali ancora vive a Borbona. Il 27 maggio ricorre Santa Restituta e, come auspicio per un buon raccolto, proprio in questo periodo si semina il Fagiolo Borbontino. È un fagiolo autoctono, rinomato per la buccia sottile che lo rende delicato e digeribile. Le caratteristiche uniche di questo fagiolo sono fortemente legate alle proprietà del terreno nei piccoli appezzamenti per la coltivazione a Borbona, lungo il fiume Ratto. La Sagra del Fagiolo Borbontino è nella terza domenica di ottobre, dopo la raccolta d’inizio mese.

Santuario di Santa Maria del Monte – www.comune.borbona.rieti.it

Il Santuario di Santa Maria del Monte è immerso nel verde sconfinato a quota quasi 1000 metri, solitaria sin dal 1153 sulla montagna antistante Borbona. Conserva sull’altare una Madonna in legno di artefice aquilano. L’antico romitorio era tenuto nel XII secolo da monaci benedettini vallombrosani. Sul lato destro della chiesa c’è il Parco della Rimembranza, un sacrario dedicato ai caduti delle due guerre mondiali.

Santuario di Santa Maria del Monte – www.comune.borbona.rieti.it

Santa Maria del Monte è considerata la regina di Borbona e celebrata la quarta domenica di giugno. Durante la Festa, la statua della Madonna, conservata nella chiesa di Santa Maria Nuova a Borbona, è trasportata in processione fino al santuario di Santa Maria del Monte.

Tra le arti tradizionali più sentite incontriamo la poesia con il canto a braccio. Nasce dall’usanza di pastori e contadini di creare versi e gareggiare nelle tenzoni. I poeti-pastori si rispondevano e sfidavano su sarcasmo e inventiva poetica, utilizzando l’ottava rima in versi endecasillabi, la metrica dei grandi classici.

Tradizionale Banda Municipale di Borbona – www.comune.borbona.rieti.it

Le feste popolari sono accompagnate dalla Banda Municipale “Concezio Colandrea” di Borbona. Nata nel 1894, ancora oggi utilizza la sua Scuola di Musica per avvicinare i ragazzi al mondo della musica. È una tradizione borbontina, tramandata di generazione in generazione, ancora viva alla Pasquarella. In questa occasione, i musicisti passano di casa in casa il giorno prima dell’Epifania suonando canzoni popolari della tradizione.

Al termine delle feste natalizie c’è invece il ballo della Pupazza. Si tratta di un grottesco manichino di cartapesta dentro al quale una persona balla al suono della tarantella. Il manichino è ricoperto di fuochi d’artificio che si accendono tutti insieme al culmine del ballo, simboleggiando un falò.

 

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INFO UTILI
distanza da Roma 119 km
da non perdere Sagra del Fagiolo Borbontino
sito web Comune di Borbona

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