Adagiata sul fianco di un colle, dominata dalla Rocca d’Arce, in bella posizione presso lo sbocco del Valle del Liri, Arce conserva nelle ripide e strette vie del suo centro storico l’aspetto medievale.
Gran parte dell’abitato moderno si è sviluppato lungo la sottostante via Casilina.
Il nome deriverebbe o dalla funzione di arx, ovvero fortezza, a cui fu adibita in varie epoche, o da Arcanum, il monte su cui è adagiato il paese.
Del periodo romano restano iscrizioni e alcuni reperti.
Proprio nel territorio di Arce era sita la colonia latina di Fregellae fondata dai Romani, che oggi è un importantissimo parco archeologico, dove gli scavi stanno riportando alla luce molte strutture, ed è visitabile in qualsiasi momento dell’anno.
Fu luogo strategico di notevole importanza, situato al confine tra Stato Pontificio e Regno di Napoli.
Tra le sue chiese meritano di essere ricordate: SS. Pietro e Paolo, con due torri campanarie e l’interno a croce greca; Santa Maria che conserva un crocefisso ligneo pregiato e miracoloso; Sant’ Antonio con un magnifico portale e Sant’Agostino.