Il palazzo ducale o Palazzo Chigi, arroccato su una delle estremità del monumentale ponte di Ariccia, è un esempio unico di dimora barocca progettato da Gian Lorenzo Bernini e del suo giovane allievo Carlo Fontana. Rimasto inalterato nel suo contesto ambientale e nel suo arredamento originario, documenta il fasto di una delle più grandi casate papali italiane, i Chigi, già proprietari dell’omonimo palazzo romano, oggi sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Iniziato nella seconda metà del 1500 dalla famiglia Savelli, il palazzo fu trasformato su commissione dei Chigi in una fastosa dimora barocca tra il 1664 e il 1672. Il palazzo vanta un’importante collezione di dipinti, sculture ed arredi, risalenti prevalentemente al XVII secolo, e provenienti anche da altre dimore di famiglia, tra cui lo stesso palazzo di Roma, venduto allo stato nel 1918. Forse per le sue caratteristiche spagnoleggianti, Luchino Visconti volle ambientare nel palazzo gran parte del suo capolavoro, “Il Gattopardo” (1962).
Ceduto dal principe Agostino Chigi Albani della Rovere al Comune di Ariccia il 29 dicembre 1988, il palazzo è adibito a museo e centro di molteplici attività culturali (mostre, concerti, visite guidate, convegni).
Le parti visitabili del Palazzo sono le Stanze del cardinal Flavio Chigi al pian terreno, il Piano Nobile, il Museo del Barocco Romano al piano mezzanino sinistro e, nei periodi in cui sono allestite le mostre temporanee, le aree espositive al piano mezzanino destro. Tutti gli ambienti accessibili al pubblico sono privi di barriere architettoniche.
Orari di apertura:
Parco Chigi
Apertura il sabato la domenica e i festivi; ore 10 – 13 e ore 15,30 – 19
Per maggiori informazioni: tel. 06 9330053; www.palazzochigiariccia.it