Dal vicolo del Curato, in prossimità di piazza Navona, la via dei Coronari corre dritta fino alle sponde del Tevere all’altezza del Ponte dell’Angelo che conduce a Castel Sant’Angelo e quindi in piazza San Pietro.
Per i pellegrini era la via più breve, percorsa e frequentatissima tutto l’anno.
Per questo motivo vi si insediarono, durante il Medioevo, i venditori di oggetti sacri, in particolar modo di corone del rosario che danno alla strada il nome che porta tuttora.
Oggi è la via più elegante e famosa di Roma, e tra le più note al mondo, per i negozi di antiquariato dove passeggiare è un piacere per gli occhi che ammirano tra le vetrine, stupefatti, straordinari mobili antichi, quadri del Seicento e del Settecento, sculture antiche; tutte opere di valore assoluto che fanno la gioia dei collezionisti e degli appassionati.
Proprio all’inizio della strada, sul lato destro in direzione di Ponte Sant’Angelo, un cartello su una piccola casina medievale rimasta molto simile alle sua conformazione antica, recita la dicitura “casa di Fiammetta”. Si tratta della dimora di una delle più famose cortigiane romane che, nel Cinquecento, insieme a Imperia, animava le serate delle corti.