Il Carnevale storico di Pontecorvo, uno dei 4 Carnevali storici del Lazioè una festa che anima l’intero borgo a cui accorrono migliaia di partecipanti da tanti territori. Una festa collettiva di grande bellezza e allegria che ha origini molto lontane.

La grande partecipazione alla sfilata dei Carri del Carnevale storico di Pontecorvo foto @ FB Carnevale di Pontecorvo

La grande partecipazione alla sfilata dei Carri del Carnevale storico di Pontecorvo foto @ FB Carnevale di Pontecorvo

Già nel 1952, secondo quanto si narra, il primo pupazzo  che dà inizio alla tradizione del Carnevale di Pontecorvo è Alicandro, un gigantesco elefante di cartapesta acquistato da alcuni pontecorvesi in visita a Napoli.

A questa maschera si aggiunse nel tempo il Mazzamavere, una grossa figura vestita di un lenzuolo e con il volto tinto di nero. Il nome pare derivi dal grido “Ammazza i Mori” lanciato dagli abitanti di Pontecorvo per respingere con forza le incursioni dei saraceni, i Mori appunto.

Nel 1979 si aggiunse una nuova maschera, la Principessa. Questo personaggio fa rivivere i fasti delle grandi serate da ballo degli anni 70 che terminavano con l’elezione di una “Reginetta della Festa”. Alla sfilata, la Principessa era trasportata su un risciò, accompagnata dalla Corte e da Sua Maestà Re Carnevale. Era così importante e celebrata da tutti che il Sindaco durante la festa veniva spodestato e costretto a consegnare alla bella Principessa le chiavi della città.

Da diversi anni, però, la maschera ufficiale del Carnevale pontecorvese è “Burlicchio”, una sorta di grande Arlecchino con il naso di Pinocchio e con in mano un manganello.

Artigiani al lavoro per preparare i carri allegorici del Carnevale a Pontecorvo -foto-@ FB Carnevale Pontecorvo

Artigiani al lavoro per preparare i carri allegorici del Carnevale a Pontecorvo -foto-@ FB Carnevale Pontecorvo

Protagonisti indiscussi sono i carri allegorici che a Pontecorvo vengono realizzati con una tecnica artigianale unica nel suo genere. Ciascun carro presenta infatti una struttura portante in ferro e un rivestimento realizzato con materiali di recupero come la carta di giornale, la creta e il gesso. Ogni anno tutti i carri sono frutto di dedizione e talento, realizzati per raccontare emozioni e tradizioni e per donare a tutti un grande sogno fatto di colori e allegria.

La festa del Carnevale storico di Pontecorvo tra canti e balli - foto @ FB Carnevale Pontecorvo

La festa del Carnevale storico di Pontecorvo tra canti e balli – foto @ FB Carnevale Pontecorvo

Generalmente la sfilata dei carri si svolge per due domeniche mentre la premiazione del carro vincitore avviene alla conclusione del periodo carnevalesco.

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