Un cortile armonioso. Sale riccamente decorate. Perfetta fusione di gotico e rinascimentale.
Visitare il Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia è esplorare il mondo etrusco, ma anche ammirare un gioiello architettonico che è esso stesso un pezzo di storia. La sede del Museo di Tarquinia è infatti lo storico Palazzo Vitelleschi, costruito tra il 1436 e il 1439 e considerato uno dei più importanti monumenti del primo Rinascimento del Lazio.

Ad accogliere il visitatore al piano terra vi è un’ampia collezione di sarcofagi provenienti dai sepolcri gentilizi di età ellenistica. Tra questi si può ammirare il Sarcofago del Sacerdote, con le spoglie di Laris, capostipite della famiglia Partunu.
Tra gli oggetti vi è un’ampia catalogazione di spille, gioielli, accessori per la vestizione e per il trucco. Oggetti di uso quotidiano. Insomma, spaccati di vita e molte suppellettili provenienti dalle necropoli. Tra i corredi funerari troviamo anche le ceramiche figurate.

Coppia di cavalli alati

Coppia di cavalli alati

Al primo piano troneggia il celebre altorilievo fittile con una Coppia di cavalli alati nell’atto di spiccare il volo. Il reperto proviene dal frontone del grande tempio dell’Ara della Regina.
Il Museo non è solo una tappa turistica, ma un’opportunità per scoprire le radici profonde della cultura italiana. Qui, la storia prende vita attraverso i suoi tesori, lasciandoti con la sensazione di aver camminato fianco a fianco con gli etruschi. Un’esperienza indimenticabile per gli amanti dell’arte, della storia e della bellezza senza tempo.

Tomba del Triclinio

Tomba del Triclinio

Nel museo troverete una delle collezioni più importanti al mondo dedicate alla civiltà etrusca. Gli oggetti esposti provengono principalmente dalle necropoli dell’area, in particolare dalla famosa Necropoli di Monterozzi, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, celebre per le sue tombe affrescate.
Questa relazione diretta tra il museo e uno dei più importanti siti archeologici etruschi al mondo rende l’esperienza unica, offrendo una comprensione completa della cultura, della spiritualità e dell’arte funeraria di questo popolo lontano.

Ogni sala del museo offre un’esperienza immersiva, grazie a una disposizione che guida il visitatore attraverso un viaggio cronologico e tematico. Dai reperti risalenti al periodo villanoviano (IX secolo a.C.), alle testimonianze della piena età etrusca, fino all’epoca romana. Il museo racconta l’evoluzione di una civiltà che ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia italiana.

Tomba delle Bighe, particolare

Tomba delle Bighe, particolare

Tra i reperti più significativi ci sono le tombe dipinte, riproduzioni dei magnifici affreschi che decorano le tombe di Monterozzi. Questi dipinti, unici nel loro genere, offrono una finestra sulla vita quotidiana, i riti e le credenze degli etruschi, con scene di banchetti, danze e cerimonie religiose.

CONTATTI
Museo archeologico nazionale di Tarquinia – Piazza Cavour, 1 – 01016 Tarquinia
Tel.: 0766 856036
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